I Marò e la coerenza del Capo dello Stato

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7 marzo 2012, appena 22 giorni dopo l’inizio della vicenda che ancora coinvolge i nostri Fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, il Presidente della Repubblica e Capo Supremo delle Forze Armate come sancito dall’art. 87 della Costituzione Italiana, in un’intervista spiegava quanto al momento veniva fatto a livello istituzionale per una efficace conclusione della vicenda e sottolineava come fosse stato opportuno operare.

Il Presidente ci informava della massima cordialità dei colloqui fra l’allora Premier Monti e Singh, dei suoi contatti personali diretti e costanti con l’ex Sottosegretario de Mistura che operava in India, della Sua vicinanza con le famiglie dei Marò.

Il Capo dello Stato raccomandava però anche la massima riservatezza nello gestire la vicenda e di mantenere aperto un rapporto cordiale fra Italia ed India in modo da non vanificare gli sforzi che il nostro Paese stava facendo a favore dei due militari italiani oggetto di una indagine giudiziaria da parte della Giustizia indiana (indebita azione n.d.r.).

Da quel giorno molto tempo è passato. Il 22 marzo 2013 l’allora Premier Monti decise di rimandare i due Marò in India, ma non sembra di ricordare alcun pensiero espresso dal Presidente della Repubblica sull’opportunità che ciò avvenisse in particolare nel dubbio che fosse applicata la pena di morte ai due militari.

Si rammenta invece che il Senatore Monti ebbe contatti con il Premier indiano Singh per aver confermata la garanzia della non applicabilità della pena di morte ai nostri due militari. Manmohan Singh non dette però alcuna garanzia che la pena di morte non sarebbe stata inflitta a due Fucilieri di Marina imputati dell’uccisione di due pescatori del Kerala (http://www.thehindu.com/news/national/italian-pm-calls-manmohan-singh-over-marines-issue/article4598823.ece?homepage=true).

Anche in questo caso nessuna voce da colui al quale la Costituzione ha affidato il delicato compito di essere al vertice delle Forze Armate.

Oggi sono trascorsi oltre due anni da quelle dichiarazioni. La riservatezza non sembra essere stata violata, piuttosto è stato, invece, spesso oltraggiato il diritto di informazione che gli italiani avrebbero preteso per la vicenda specifica.

Nuovi Premier, nuovi Ministri degli Affari Esteri, si sono succeduti. Un’unica continuità operativa, quella del dott. de Mistura Commissario di Governo per la specifica vicenda che continua ad andare e venire dall’India con risultati a tutti noti, forse a causa delle poco efficaci linee guida concordate con i massimi vertici istituzionali.

Una politica del compromesso che finora non ha dato risultati con l’India sempre vincente, caratterizzata dalla non volontà di attivare l’internazionalizzazione del caso attraverso l’Arbitrato internazionale forse perché scomodo a Delhi e per qualcuno in Italia.

Un risultato c’è però stato, non si è riusciti a riportare in Patria i nostri militari e consegnarli al giudice naturale, un Tribunale italiano e non indiano. I rapporti con l’India, però, apparentemente non sono stai compromessi. La massima cordialità auspicata dal Presidente Napolitano è stata mantenuta ed anzi incrementata attraverso la visita dell’Ambasciatore Mancini al Leader nazionalista indiano Modi, che da sempre ha apertamente esplicitato una sua posizione intransigente sulla vicenda.

Un leader che attraverso recenti dichiarazioni non sembra, però, più di tanto impressionato e ben disposto nei confronti dei due Marò nonostante la cordialità italiana e sta costruendo, invece, sul caso uno dei suoi “manifesti elettorali”.

Una situazione abnorme, ancora lungi da essere risolta, nonostante la “linee guida operative” esplicitate dal Capo dello Stato il 7 marzo 2012.

Solo un principio viene confermato, la “riservatezza” del Capo delle Forze Armate, coerente con le Sue convinzioni del primo momento.

Fernando Termentini, 02 aprile 2014 - ore 10,45

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A L L A R M E – NAZISMO – MAFIE – SETTE – STALKING – OLOGRAMMI – ARMI ENERGIA DIRETTA – MALATTIE – BIOFISICA E SEGNALI BIOLOGICI – MERITO – BUSTO GAROLFO<br /> <br /> In Busto Garolfo Mi-IT, e probabilmente altre località, individui collusi in associazioni a delinquere (come mafie) e/o di Stalker Organizzati a Gruppi (mercenari, terroristi, neonazisti, satanisti, adepti di sette, dipendenti di: Forze dell'Ordine - sicurezza - pubblica e privata, Servizi d'Intelligence e Militari od Ex-Militari Italiani e stranieri) che “operano” ed agiscono (in base o comunque a favore di piani strategici e “politici” imputabili all'Intelligence ed altri apparati degli U.S.A., finanziati per indebolire la nostra Economia, Società, ricchezza, Influenza Internazionale), in accordo con dipendenti e professionisti collusi collegati a società Straniere ed Italiane (connesse ai comparti chimico-farmaceutico, dell'aviazione-Difesa-Armamenti, Telecomunicazioni satellitari e terrestri, connesse a comparti gestione-manutenzione di Torri TLC, d'Informatica, Biotecnologie, scienze bio-chimiche-fisiche, sanitari, oltre ad altri), utilizzando a distanza dalle Vittime Civili (lunghi periodi e/o diversi anni, più o meno intensamente con crescente “spudoratezza”) “armi ad energia diretta” e strumentazioni di potenza o per segnali interferenti con biologia, per danneggiare, disturbare-bloccare il funzionamento di dispositivi elettronici (rimediabile spostando i dispositivi, “schermandoli”), incluse le antenne-automazioni, elettrodomestici e computer, firewall e server, cavi dati e telefonici, telefonini cellulari, cavi elettrici (applicazioni a Caronia?), per ledere le cellule, i tessuti (anche nervoso), gli organi del corpo Umano, disturbarne selettivamente il 'funzionamento' bio-chimico-fisico, intimorire/estorcere.<br /> Colpite-intimidite-plagiate Vittime primarie e loro conoscenti-parenti, cercate-proposte-intimate collusioni, usate forse evoluzioni del c.d. effetto Allan Frey. Sono usati quanti in &quot;forme&quot; invisibili ad occhio nudo, pertanto si può essere bersaglio e percepire sintomi ed effetti nell'immediato oppure no, se sono colpiti intensamente o significativamente i neuroni sensori oppure no. Si tratta di &quot;ologrammi invisibili&quot;: multi sorgenti e composizioni di effetti-segnali quantistici diretti nei volumi bersaglio ove si verificano interferenze significative. Per rendere dubbie le denunzie sono manovrate-colpite conoscenze ed usati Sanitari per screditare.<br /> Finalità: muovere soldi e proprietà verso collusi e fare tacere-screditare-annichilire Vittime-”pericoli” per gruppi-mandanti. Le seguenti sono gli argomenti ed campi di attività dell'associazione a delinquere locale. Cronaca nera e non solo, film, pseudo-documentari, varietà, testi di ogni genere, interviste, “share” e spazi pubblicitari: il classico mercato della cronaca. Professionisti e dipendenti “sensibili” ai problemi aziendali ed al proprio posto a qualunque costo nonché collusi con gli altri criminali. Carriera facilitata mediante la collusione con criminali sette ed altri gruppi. Testamenti, eredità, beni mobili ed immobili, eredi divisi, eredi prevaricanti sugli altri. Malattie vere o finte, create o da fare risultare anche per screditare, cure, dottori, medici, farmacisti ed industria farmaceutica o di medicina diagnostica. Club criminali e deviati “negli” Ordini professionali “nelle” Camere di Commercio. Culti new-age... Quel che riesce, riesce: maggiori cose riescono a fare tornare e maggiori profitti a fare fare, maggiore è la quota per i registi del crimine.<br /> Possibile che siano creati-usati Profili fasulli (temporaneamente) su SocialNetwork per screditare le Vittime. Vittime sono seguite (in senso lato) tramite localizzazione ed intercettazione, abusive, di segnali provenienti ed/od indirizzati ad i dispositivi per telecomunicazioni. Sottolineo che sono coinvolti informatici, dottori (psiche), CC-Militari, altri dipendenti ICT. Possibile che Vittime siano oggetto di stalking telefonico “non tradizionale”: usate, come chiamante, numerazioni altrui (diverse dal chiamante) per indurre in errore “bersagli”, effettuate-deviate chiamate senza passare da centraline del gestore usando intromissioni fisiche ed/od elettromagnetiche su cavi delle comunicazioni (inviando segnali telnet ed altri). Filtrate, deviate, differite, annullate, intercettate, modificate nei contenuti ove possibile, le telecomunicazioni in genere (e-mail, sms, telefonate ove possibile ed anche se via cavo ed anche in modo automatizzato). Riguardo eventuali assoggettamenti ad effetti (simil) A.Frey si invita a non cadere in misticismi e plagi. <br /> http://web.archive.org/web/*/http://resistendoallafine.wordpress.com/copia-incolla-segnalazione
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M
ma va in mona, scemo...